martedì 27 agosto 2024
giovedì 8 agosto 2024
Due poesie di N. Vrettakos: "Resisto" e "Sortita"
Resisto
Resisto come gli ulivi della mia patria, duri
come le ossa del prode, ai quali mancano solo
i neri fazzoletti sul capo per somigliare alle nostre madri,
essi che inchiodati saldamente sulla pietra assoluta
non si curano delle tempeste, respirano i fulmini
e ne fanno nelle loro amare
linfe pace e luce.
*
Sortita
Prendo la mia anima e la porto a spasso
se comincia a irrigidirsi il suo sorriso.
E’ lei a dirmelo: mi manca la pioggia,
il sole sui monti o tra le nuvole
e il vento che nasce senza posa nei boschi
tutto profumi e essenze, latte e musica.
Come fosse cervo assetato, la guido
al fluente luminoso seno dell’eternità,
rinnova il sangue-luce dentro di lei e torna
di nuovo alla vita; nel suo sorriso
un fresco accento di immortalità.
Dalla pregnante poesia di Rilke, IL POETA (!)
Io non ho amata, non ho dimora,
non ho, per vivere, un luogo certo.
E ogni cosa a cui mi dono
diventa ricca e mi spende.
domenica 4 agosto 2024
Una poesia di Meira Delmar tradotta in ITA da Emilio Capaccio
INQUIETUDINE
Poesie di Antonio Santori
Una poesia di Carmen Naranjo: "Mestiere di svegliarsi"
Una poesia di Xavier Villaurrutia
DECIME DEL NOSTRO AMORE
Una poesia di Julia Prilutzky Farny
DICO: SONO STANCA DELLA PIOGGIA
de la neblina, de la bruma incierta.
Quiero volver al sol y estar contigo
simplemente, en la arena.
Comienzo a odiar el gris, me estorba el humo
y sé que la ceniza es harapienta.
Quiero mares de añil, y no estos ríos
hechos como de lodo y de miseria.
cansada de llevar el duelo
de todas las penumbras, y las nieblas;
quiero un cielo con nubes en retazos
y una noche de estrellas.
Ah, no sentir temor de ser la llama:
no, ni de arder, ni de quemarse en ella.
Toda la vida fue un interrogante
sin eco ni respuesta,
todas las horas fueron lejanías:
hoy quiero ser por fin, una presencia.