giovedì 31 dicembre 2020

Una poesia di L. Gluck

Vuoi sapere come passo il tempo?
Cammino sul prato davanti, fingendo
di diserbare. Dovresti sapere
che non diserbo mai, in ginocchio, sradicando
ciuffi di trifoglio dalle aiole fiorite: in realtà
sto cercando coraggio, qualche indizio
che la mia vita cambierà, anche
se ci vuole un’eternità, scrutando
ogni ciuffo per la foglia
simbolica, e presto l’estate finisce, già
le foglie ingialliscono, gli alberi malati
sempre i primi a mutare, i morenti diventano
d’un giallo acceso, mentre pochi uccelli scuri intonano
il loro coprifuoco. Vuoi vedere le mie mani?
Vuote ora come alla prima nota.
O si trattava sempre
di continuare senza un segno?


Louise Glück, L’iris selvatico, trad. M. Bacigalupo, Il Saggiatore, 2020

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