martedì 30 aprile 2024

Una poesia di Carmela Laratta: "L'ostinazione di restare appesi"



                                                   ph Miriam Bruni



L' ostinazione di restar appesi
- sbiadita ma proterva e puntigliosa -
come denti di latte tentennanti
tu la chiamavi famiglia, io dolore.
Avrei potuto scrivere di noi,
dell' aderenza di aorte alle pupille
se tu non fossi stato il nostro muro,
il capriccioso stridere d'un diniego,
ma non si sopravvive di lamiere
- anche un alone incancellabile
poi sfuma -
quando io penso all' amore
sogno piume,
l'accompagnare per mano,
trasparenze...
una semplicità priva di tarli.

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