lunedì 27 dicembre 2021

Una poesia di Nella Nobili

 La luce del giorno

Io sogno un mattino ideale. Un mattino che porto trepido
nel cuore
Da tanti anni.
Quanti anni? Secoli.
Non ricordo chi me l’ha descritto ma sento ancora la sua
voce tenera
come il mattino.
… E il sole nasceva dietro i monti e l’aria si tingeva di
rosa e tutte le cose palpitavano nel risveglio…
Oh, se potessi vedere, se potessi sentire!
Il mio mattino è triste: mi attende la fabbrica con le sue
luci elettriche accese in eterno.

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