Però ricorda che la bellezza è nelle cose
giovedì 27 maggio 2021
Un testo di Mariangela Ruggio: "Però ricorda...."
mercoledì 19 maggio 2021
Ghezzani, sull'amore
«Chi ci ama, ci osserva e ci percepisce con sguardo e cuore innamorati, quindi vede in noi tutto ciò che siamo, che siamo stati ed anche ciò che nascondiamo. Ma non lo vede mai con paura o con biasimo; lo vede amabile, come noi osserviamo un bambino che cresce. Nel processo amoroso l’innamorato rispetta ed esalta la libertà dell’altro, perché questo sia libero di illuminare la propria essenza umana nei suoi lati manifesti e in quelli nascosti. Chi ci ama, ama la totalità del nostro essere, non solo quella esplicita, ma anche quella nascosta e potenziale, quella inibita e repressa che attende di essere rivelata e portata a maturazione. In una parola: chi ci ama favorisce la nostra individuazione. L’amore è una manifestazione del bisogno di individuazione. Quando è reciproco, si realizza ciò che – parafrasando Carl Gustav Jung – ho definito "processo di individuazione duale"».
giovedì 13 maggio 2021
Alberto Bertoni e Giancarlo Pontiggia sulla poesia...
Le autentiche poesie come "tracce vive di un destino nudo e immedicabile, di una verticalità protesa a connettere l'empireo e l'abisso"
lunedì 10 maggio 2021
Simone Weil sull'ascoltare...
“Prima ancora di metterci in ascolto dobbiamo saper fare silenzio dentro di noi, far tacere le tante parole che giudicano, che stigmatizzano, che interpretano, che a tutti i costi vogliono trovare soluzioni veloci. Le parole che presumono di aver già capito senza prima aver affiancato, condiviso, amato. Solo da questo silenzio può nascere l’ascolto, un silenzio che è spazio, apertura all’altro. Un silenzio che ci permette di cogliere verità che altrimenti resterebbero celate per sempre. Solo allora capiremo che ascoltare non è porgere l’orecchio ma aprirci al mondo che ci circonda”.