Non si sa che farsene dei poeti - Lo si dica -
Se non cave di articoli
presto abbandonate
e qualche sparuta intervista.
A onor di cronaca non mancano
struggimenti in Do maggiore
in quella speciale ricorrenza
che è il suicidio d'artista.
Ma nel quotidiano via vai della rete
- Bar del tempo di grandi
solitarie bevute - si è soliti accodarsi
alle molte dicerie, o talvolta
condividere in bacheca singole
fortunate poesie. Ma il loro canto no,
lo si percepisce appena
- Figuriamoci quando arretra
e sono più soli ancora
sfiancati dalla lotta per aprirsi
e condonare - nonostante le paure
e le mille fitte oscure.
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